Il ritorno della Nissan Juke-R, in una nuova versione 2.0, si materializzerà questo fine settimana con il suo debutto dinamico di fronte al pubblico del Festival of Speed di Goodwood. L’aggiornata Nissan Juke-R è stata sottoposta a una sostanziale cura di potenziamento. Sotto questo muscoloso crossover pulsa lo stesso motore della GT-R Nismo, vale a dire il V6 TwinTurbo da 3.8 litri che eroga una potenza di ben 600 CV e 652 Nm di coppia massima, un bel passo avanti rispetto ai “soli” 492 CV che assicura la prima versione della Juke-R.
I dati prestazionali non sono stati resi noti da Nissan ma è facile immaginare che il crossover, visti i suoi oltre 100 CV in più, offra performance superiori alla versione precedente. La prima Juke-R da 492 CV era capace di scattare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e di toccare la velocità massima di 257 km/h.
In aggiunta al potenziamento del motore la Nissan Juke-R 2.0 si presenta con un corpo auto diverso che si compone di un nuovo paraurti anteriore in fibra di carbonio, con prese d’aria più grandi necessarie a garantire maggiore raffreddamento richiesta dalla potenza aggiuntiva del propulsore. Nuovo è anche il paraurti posteriore, anch’esso in fibra di carbonio così come il diffusore, mentre i gruppi ottici sulla coda, così come i parafanghi anteriori e il cofano, derivano dalla nuova Juke standard. Altre modifiche sono state apportate al frontale, ai passaruota posteriori e all’abitacolo.
Nissan parla della Juke-R 2.0 come di una concept car e non fa alcun accenno alla possibilità che questa crossover compatto da 600 CV possa diventare un modello di serie. La prima versione della Juke-R è stata prodotta in un piccola serie di unità, ognuna delle quali venduta a 450.000 euro.
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